Nome Latino | Microtus glareolus |
Famiglia | Mammiferi |
L’arvicola rossastra deve il suo nome al colore del mantello: il corpo è ricoperto da una folta pelliccia marroncina o rossastra. È di piccola taglia (80 – 120 mm), con corporatura tozza, muso arrotondato e occhi e orecchie piccole. La coda è lunga e ricoperta da peluria. L’arvicola ha dieta molto varia, che include frutti, semi e piante.
La tana è sotterranea, ricca di passaggi e cunicoli, e utilizzata anche per accumularvi scorte di cibo per affrontare l’inverno. Tra le arvicole presenti nel Parco, spesso attive solo di notte, è la meno difficile da incontrare, per via delle sue abitudini parzialmente diurne. Nella stagione riproduttiva l’arvicola può avere fi no a 3 gestazioni, nella quale nascono da 2 a 8 piccoli.
HABITAT
L’arvicola rossastra è una specie legata agli ecosistemi di foresta, dove frequenta zone ricche di sottobosco o con abbondante lettiera. È presente sia in pianura che in montagna e preferisce i boschi di querce o di ontano. È diffusa in tutto il Paleartico, dall'Europa fino all'Asia centrale; in Lombardia è molto diffusa soprattutto in collina e montagna, mentre nelle aree planiziali è meno diffusa per via della frammentazione dei boschi.
Nel Parco è una specie diffusa nei boschi vicino al fiume.
Per gentile concessione del Parco Adda Nord