Nome | Castagno |
Nome Latino | Castanea sativa |
Famiglia | Fagacee |
Periodo di Fioritura | Maggio - Giugno |
Gruppo Vegetale | Alberi |
PORTAMENTO
Grande albero con portamento maestoso, di 30-35 metri di altezza; il tronco, che raggiunge grossi diametri, è normalmente dritto e se isolato si diparte in grosse branche, dando alla chioma un aspetto ampio e tondeggiante.
CORTECCIA
La corteccia da giovane è liscia e bruno-rossastra, diviene poi grigia e scanalata.
FOGLIE
Le foglie sono semplici, alterne, elittico-lanceolate e a margine seghettato; la pagina superiore è liscia, lucida, verde intenso con nervature rilevate. La fogliazione è tardiva (fine aprile-maggio).
FIORI
L’infiorescenza maschile è costituita da fi ori riuniti in amenti eretti, lunghi fi no a 20 cm, mentre i fiori femminili sono riuniti in gruppi di 2-3, alla base delle infiorescenze maschili, e sono ricoperti da un rivestimento spinoso.
FRUTTI
Il riccio (5-10 cm di diametro) è molto spinoso, contiene normalmente 3 frutti (ma a volte fino a 7); i frutti (le castagne) sono acheni con pericarpo liscio e coriaceo bruno.
AMBIENTE
E’ una specie tipica degli ambienti collinari, ama i pendii soleggiati e i terreni acidi, freschi e ricchi di humus. Il castagno è molto diffuso sulle pendici della zona settentrionale del Parco.
CURIOSITA'
Le castagne hanno diversi usi alimentari, si possono arrostire o bollire, o se ne possono ricavare farine o marmellate. Il miele di fi ori di castagno è particolarmente aromatico.
Per gentile concessione del Parco Adda Nord.