Nome | Amanita falloide |
Nome Latino | Amanita phalloides |
Famiglia | Amanitaceae |
Periodo | Estate - autunno |
Gruppo | Funghi |
CAPPELLO
Di colore variabile, da grigio-giallastro a verdastro, è convesso, liscio e piano.
LAMELLE
Di colore bianco, sono libere al gambo e alte.
GAMBO
Di colore bianco, con zebrature giallognole o simili al colore del cappello. Prima pieno e poi cavo.
ANELLO
Di colore bianco, con riflessi giallognoli. Negli esemplari maturi spesso è caduco.
CARNE
Di colore bianco, soda, non muta. Odore di miele nel fungo adulto. Assaggio da evitare.
DISTRIBUZIONE
Diffuso, lo si trova soprattutto nei boschi di querce, castagni, noccioli e faggi, in estate e autunno. L'aspetto del fungo giovane ne determina evidentemente il nome: "falloide" perché a forma di fallo.
COMMESTIBILITA'
Velenoso, responsabile della sindrome falloidea e del maggior numero di decessi da fungo in Europa. Anche in piccole dosi provoca danni irreparibili. Quasi sempre tende a essere mortale.
ATTENZIONE
Le informazioni contenute in questa pagina sono solo di tipo divulgativo e non possono, da sole, essere utilizzate per una corretta identificazione del fungo. In caso di dubbi, si consiglia di far visionare i funghi raccolti all’Ispettorato Micologico di Lecco o Treviglio.
- BG Treviglio, Viale del Partigiano 6, 036349408, Agosto/Ottobre Lunedì 13:30-15:30, Mercoledì 13:30-15:30.
- LC Lecco, Via Longoni 13, 0341482874, Agosto/Novembre Lunedì, Martedì e Mercoledì 09:00-12:00.
LINK UTILI
- Funghi italiani
- Manuale del cercatore di funghi