Altitudine | 315 |
Abitanti | 3001 |
POSIZIONE
Caprino Bergamasco è un comune della Valle San Martino.
STORIA
Fin dall'antichità romana Caprino era situata sull'importante via di comunicazione tra Bergamo e Como. Era considerato il capoluogo della Valle San Martino. La storia del comune alternò come altri fasi di difficoltà dovute alle incursioni barbare agli splendori commerciali. Si parla di Caprino per la prima volta in un documento fondiario del re Berengario II, nell'anno 962.
In epoca medievale il paese di dotò di alcune fortificazioni, fu teatro di tanti scontri (come quello che portò alla morte di Ambrogio Visconti, figlio di Bernabò, ucciso dai contadini insorti) e poi passò alla Repubblica di Venezia. Nel corso dei secoli sono confluite in questo comune le località di Celana, Celanella, Formorone, Perlupario e Opreno. Nel 1927 si aggiunse al territorio anche Sant'Antonio d'Adda.
PUNTI DI INTERESSE
- Chiesa di Santa Maria Assunta: di antiche origini duecentesche, poi ristrutturata, conserva al proprio interno la celeberrima pala dell'Assunzione della Vergine di Lorenzo Lotto. In questa località si trova anche il collegio vescovile fondato da Federico Borromeo.
- Museo Luigi Torri: collocato nel palazzo municipale, il museo ospita la ricca collezione di reperti minerali e fossili raccolti con passione dal Torri.
- Biblioteca mandamentale: raccoglie seimila volumi appartenuti soprattutto al sacerdote ottocentesco Carlo Rosa.
COSA FARE
A Celana, frazione di Caprino, arriva il cosiddetto Sentiero Papa Giovanni: si tratta del percorso che Papa Giovanni XXIII, Angelo Giuseppe Roncalli, percorreva quotidianamente per recarsi da bambino fino al collegio di Celana (oppure a San Gregorio in Cisano Bergamasco).
FESTIVITA'
- 03/02: il santo patrono di Caprino Bergamasco è San Biagio.
SITI UTILI
- Comune di Caprino Bergamasco