Altitudine | 133m.s.l.m. |
Categoria | Punti storici |
Comune | Cassano d'Adda |
POSIZIONE
La fortezza viscontea svetta sull’argine del canale Muzza, nel territorio di Cassano d’Adda, in una posizione che era di controllo sul valico del fiume.
STORIA
Non conosciamo esattamente la data di costruzione in questa zona di un luogo di controllo difensivo ma ne abbiamo una prima testimonianza nell'anno 887, quando vi si si recò il re tedesco Carlomanno. Per come la intendiamo oggi la struttura è però del XIII secolo: nel 1245 vi soggiornò re Enzo, figlio di Federico II di Svevia.
Nei secoli seguenti il castello fu sottoposto a ristrutturazioni, la più importante delle quali fu certamente quella tra il 1451 e il 1474 a cura dell'architetto Bartolomeo Gadio, che portò alla creazione ad esempio della muraglia.
L'importanza militare della fortezza si esaurì comunque a partire dalla fine del Settecento e questo portò in seguito anche all'idea di una sua definitiva demolizione, poi fortunatamente mai attuata. Dagli anni Sessanta del Novecento partì il restauro vero e proprio, con il recupero delle forme e delle decorazioni originali.
CARATTERISTICHE
Il castello è maestoso e architettonicamente vario, portando i segni dei vari rimaneggiamenti effettuati nel corso dei secoli e delle varie funzioni dell'edificio: fu infatti presidio militare, residenza signorile, sede di rappresentanza ma anche caserma di polizia, tribunale, prigione.
Esteticamente è quindi particolare, non ha le caratteristiche più comuni che si riscontrano nella maggior parte dei castelli lombardi: non ha merli, non ha bastioni, non ha fossati e ha una sola torre.